Fissare il prezzo di un macchinario e/o attrezzatura usata
È molto difficile determinare il prezzo di un macchinario di seconda mano. In molti settori non ci sono linee guida precise, ma per fissare il miglior prezzo è opportuno considerare alcune regole. Non esitare a chiedere il prezzo d’acquisto del nuovo.
Svalutazione immediata (-20-30%), come le automobili, anche i macchinari perdono circa il 20% del valore appena acquistati, e il 30% nel primo anno.
Esempio: un cliente acquista un tornio a controllo numerico nel 2002 e lo installa nel suo stabilimento. Nei primi giorni la macchina sarà rivendibile al massimo all’80% del suo valore. Dopo un anno, se la garanzia è scaduta, il suo valore scenderà del 30% rispetto al prezzo iniziale.
Rarità del macchinario (+20/-10%) – una macchina rara (per produttore, tipo, accessori…) può guadagnare o perdere valore. Se è troppo specifica sarà difficile trovare un acquirente. D’altro canto un macchinario molto comune perderà il suo valore molto velocemente (perché ce ne sono molte sul mercato).
Attrezzatura e accessori (+20/-10%) – alcuni accessori possono raddoppiare il valore del macchinario. È molto importante distinguerli per verificare il valore specifico della macchina. D’altra parte, il prezzo potrebbe essere abbattuto dalla mancanza di elementi indispensabili per il funzionamento del macchinario. Comprare una macchina a cui mancano pezzi difficili da sostituire può essere un grosso rischio.
Esempio: Un cliente ha installato uno speciale sistema di controllo numerico che aumenta il valore del macchinario del 20%. Tutti gli accessori sono inclusi, e aumentano di molto il valore. Però un suo speciale mandrino è insostituibile e difficile da trovare. Tutti i rischi sono a carico dell’acquirente.
Età in anni e ore di lavoro (-50%) – forse uno dei criteri più importanti. Alcuni modelli si svaluteranno più velocemente (tecnologie avanzate e leggere); altri lo manterranno più a lungo (tecnologie pesanti). Le ore di lavoro spesso sono il modo migliore di esprimere le reali condizioni di un macchinario (come il contachilomentri di un’auto). È comunque importante cercare di scoprire quanti turni di otto ore filate sono stati coperti.
Esempio: Il tornio a controllo numerico sarà superato in 10/15 anni (tecnologia recente). Invece un tradizionale tornio verticale manterrà il suo valore più a lungo (tecnologia pesante).
Manutenzione, aggiornamenti, standard (+40%-30%) – Un macchinario con una buona manutenzione mantiene il suo valore essenziale. Un diario di manutenzione ben tenuto, riparazioni, revisioni e aggiornamenti hanno tutti un grande impatto sul prezzo finale. Infine, tutte i macchinari installati in Francia devono seguire gli standard francesi. Sfortunatamente non è sempre questo il caso quando si parla di macchinari usati. Le aziende richiedono macchinari aderenti agli standard, e comunque alcuni rivenditori aggiornano i loro macchinari, altri li lasciano nella condizione originaria.
Costi di acquisizione, messa a nuovo e condizioni di vendita. (-15%) – Ogni vendita implica naturalmente dei costi associati (smontaggio, carico, trasporto, installazione). Se la proporzione di questi costi è importante, allora avranno un maggiore impatto sulla decisione di un acquirente che considera solo il prezzo di vendita. Se i costi sono troppo alti vale la pena di accordarsi col venditore per dividerli, o trovare soluzioni che facilitino smantellamento e carico.
Esempio: il tornio a controllo numerico richiede l’intervento di una ditta specializzata per smontarlo, caricarlo con una gru da 40 tonnellate, un rimorchio per carichi speciali e una corretta installazione a destinazione.
Ammortamento (-5%) – Uno degli argomenti deboli riguardo al prezzo di un macchinario. Una macchina viene acquistata e si ripaga negli anni successivi. Alla fine di questo periodo la macchina non ha più valore dal punto di vista contabile, ma mantiene un valore produttivo.
Esempio: Dopo 5 anni il tornio a controllo numerico si è ripagato grazie al numero di pezzi prodotti e non ha più alcun valore dal punto di vista contabile.
Costi di vendita (-5%) – Vendere un macchinario implica costi di promozione (pubblicità, intermediari come WWW.USATOPROFESSIONALE.IT ). In questo caso il venditore dovrebbe provare a riscattare una parte di questi costi riducendo il suo prezzo.
**Ecco un esempio veloce del calcolo**
Prezzo d’acquisto nel 2002 – Tornio a controllo numerico: 60.000€
Controllo numerico speciale 5.000€
Accessori 5.000€
Valore iniziale (senza trasporto, installazione…) 70.000€
Deprezzamento iniziale -30%
Rarità (controllo numerico) +5%
Età (7 anni, tecnologia obsoleta) -20%
Manutenzione, standard +5%
Condizioni di vendita (costi di smontaggio…) -5%
Costi di vendita -5%
TOTALE: -55%
PREZZO DELL’USATO: 31.500€